Partenza dalle ore 11.00 alle 13.00
Il percorso Azzurro è il cuore della manifestazione e raccoglie in sé tutto il senso dell’evento. È adatto a chi vuole affrontare una passeggiata in tranquillità ed è pronto ad accogliere chi invece avrà scelto gli altri percorsi più vivaci e qui, nell’Azzurro, troverà il ristoro nel rientrare verso il punto di partenza.
Lungo il cammino di 4 km di passeggiata rilassante, piacevole e semplice, vi accoglieranno le nostre tappe golose che creeranno colore, movimento ed allegria. Il percorso Azzurro accoglie il Fiasconauta in un contesto di festa per tutti!!! Il tragitto base, situato in una piccola borgata del paese, è interamente privo di barriere architettoniche e per la maggior parte è disegnato su asfalto.
Partenza dalle ore 9.15 alle 10.30
Il percorso Verde è quello che, insieme all’Azzurro, ha dato origine alla Fiascolata. Il sentiero attraversa, nel primo tratto, una porzione di percorso disegnata su asfalto, ricalcando quello che è il percorso Azzurro.
In loc. Martinetto, dove è presente un punto di rifornimento acqua potabile, il sentiero si addentra nel bosco, procedendo per un lungo tratto in piano. Si attraversa il fiume più volte ma, oltre alla passerella in cemento in prossimità di località Martinetto, l’organizzazione ha allestito un passaggio semplificato sui guadi. Essendo il percorso prevalentemente in ombra, potrebbe esserci una discreta presenza di fango o comunque terreno bagnato. Dopo la tappa della Ferriera, gestita dal Gruppo Parrocchiale, il sentiero inizia un sali-scendi semplice, costeggiando il fiume e attraversando angoli di caratteristica bellezza naturalistica. In questo contesto è stata inserita un’altra tappa golosa, l’ultimo ristoro prima delle salite più impegnative. Terminati i vari guadi presenti, il percorso sale, per entrambe le varianti, fino alla località Gaioli, dove sarà presente ad accogliere un altro punto di ristoro, con assistenza del nostro personale. La salita presenta difficoltà lievi, ma comunque richiede, come tutto il circuito della Fiascolata, calzature adeguate ai percorsi fuori strada che si attraversano.
La salita impegna i passi per circa 1,5 km, con un dislivello di circa 150 m, necessari per recuperare la strada comunale che vi accompagnerà alla tappa successiva. Una volta raggiunta CaNova, accolti da un altro ristoro, il percorso attraversa i prati di località Cerraio, dove in giornate limpide si ha una buonissima visibilità dell’arco alpino. Proseguendo verso il bosco si incrementa la salita in modo meno pressante, per poi iniziare l’attesa discesa che porterà i Fiasconauti a riprendere il percorso Azzurro. Lungo il rientro del percorso ad anello si incontreranno altre tappe enogastronomiche e punti di assistenza. Giunti in prossimità del percorso Azzurro, si proseguirà il circuito concludendo la giornata, speriamo soddisfatti dell’esperienza fatta.
Partenza dalle ore 8.30 alle 9.00
Il percorso Arancio accompagna per il primo tratto il percorso Azzurro e il percorso Verde arrivando, insieme a quest’ultimo, alla borgata dei Gaioli. Qui potrete conoscere un angolo di territorio del Comune di Dego, abitato fino a circa 50 anni fa da diverse famiglie, ormai abbandonato ma decisamente caratteristico.
Ai Gaioli sarà possibile fare rifornimento d’acqua nel punto di assistenza, dove troverete lo staff della Fiascolata a vostra disposizione.
Il percorso procederà fino al bivio Quattro strade, mantenendo passi comuni al percorso verde. Al bivio i due sentieri procederanno su tracciati diversi e i Fiasconauti del percorso Arancio dovranno intraprendere una salita, non impossibile ma impegnativa, che conduce verso la tappa del Boscaiolo, dove il ristoro sarà pronto ad accogliervi dopo l’ultima salita dei nostri tracciati.
Il dislivello tra il bivio Quattro strade e la tappa del Boscaiolo si aggira intorno ai 210 m, percorsi quasi esclusivamente in ombra.
Una volta raggiunto il Boscaiolo e “consumata” la tappa golosa, il percorso attraversa la faggeta e prosegue in discesa verso la strada provinciale, che non verrà mai toccata dai percorsi della Fiascolata, in quanto, ad un certo punto sulla sinistra, si imbocca una scorciatoia resa agibile grazie all’intervento dell’organizzazione, in collaborazione con la Scuola Forestale di Ormea e il Consorzio Fondiario Agro-Forestale di Dego.
Il termine della discesa ricongiunge il percorso Arancio al percorso Verde, verso la tappa di Ca Nova.
Dopo questa breve tappa in uno dei posti più caratteristici del percorso, il Fiasconauta dovrà affrontare un’ultima salita, che porta alla località del Cerraio, accompagnando il Fiascolante verso la discesa che lo riporterà nel percorso Azzurro.
GLI ORARI DI CHIUSURA DEI BIVI E DELLE TAPPE SARANNO SEGNALATI LUNGO IL PERCORSO, CON CARTELLI CHE VI INDICHERANNO ANCHE INFORMAZIONI UTILI ALLA VOSTRA ESCURSIONE